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Mercato del raffreddamento dei data center in Italia per componente (Soluzione, Servizi); Per tipo di soluzione (Condizionamento dell’aria, Unità di refrigerazione, Torri di raffreddamento, Sistemi di economizzazione, Raffreddamento a liquido, Sistemi di controllo, Altri); Per tipo di servizio (Consulenza, Installazione e implementazione, Manutenzione e supporto); Per tipo di data center (Data center aziendali, Data center di colocation, Data center cloud); Per settore industriale (BFSI, IT e telecomunicazioni, Sanità, Governo, Altri) – Crescita, quota, opportunità e analisi competitiva, 2025 – 2035

Report ID: 7480 | Report Format : Excel, PDF

Riassunto esecutivo:

La dimensione del mercato del raffreddamento dei data center in Italia è stata valutata a 239,72 milioni di USD nel 2020, raggiungendo i 486,97 milioni di USD nel 2025 e si prevede che raggiungerà i 1.818,34 milioni di USD entro il 2035, con un CAGR del 14,05% durante il periodo di previsione.

ATTRIBUTO DEL RAPPORTO DETTAGLI
Periodo Storico 2020-2023
Anno Base 2024
Periodo di Previsione 2025-2035
Dimensione del Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia 2025 USD 486,97 Milioni
Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia, CAGR 14,05%
Dimensione del Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia 2035 USD 1.818,34 Milioni

 

La crescita accelera grazie all’espansione del cloud, all’adozione più forte di AI e HPC e al passaggio verso architetture di rack ad alta densità. Gli operatori implementano tecnologie di raffreddamento avanzate liquide, di precisione e ibride per soddisfare le esigenze termiche e migliorare la sostenibilità. Un forte focus sull’automazione, l’ottimizzazione energetica e i design a basso PUE aumenta l’interesse degli investitori alla ricerca di infrastrutture digitali resilienti e pronte per il futuro in tutto il paese.

Il Nord e il Centro Italia guidano grazie a densi hub di colocation, forte disponibilità di energia e un’alta concentrazione di carichi di lavoro aziendali. Le regioni meridionali e le isole emergono come nuove prospettive supportate da implementazioni edge e dall’espansione dell’infrastruttura di rete. L’espansione geografica continua mentre gli operatori diversificano le località per migliorare le prestazioni di latenza e costruire una copertura nazionale più ampia.

Italy Data Center Cooling MarketFattori di Mercato

Crescita Rapida Dell’Infrastruttura Digitale E Del Calcolo Mission-Critical In Italia

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia si espande con l’aumento del cloud, della colocation e dei carichi di lavoro aziendali. La domanda cresce da progetti di modernizzazione nel settore bancario, manifatturiero e pubblico. Gli operatori costruiscono nuove strutture per gestire AI, analisi e applicazioni in tempo reale. Questo cambiamento aumenta le densità dei rack e i carichi termici nei siti principali. Gli operatori considerano il raffreddamento efficiente come centrale per il tempo di attività e gli SLA. Gli investitori monitorano le strutture che abbinano la crescita della capacità a design termici avanzati. I fornitori che dimostrano guadagni di efficienza assicurano contratti strategici a lungo termine. Il mercato allinea la trasformazione digitale con investimenti in infrastrutture resilienti.

  • Ad esempio, il campus Global Cloud Data Center di Aruba S.p.A. vicino a Bergamo è una delle strutture più grandi e avanzate d’Italia, che si estende su oltre 200.000 m² e opera con il 100% di energia rinnovabile da fonti idroelettriche e fotovoltaiche certificate. Il sito utilizza sistemi di raffreddamento geotermici e basati su acque sotterranee che migliorano l’efficienza energetica e riducono l’impatto ambientale. Questo approccio supporta un funzionamento affidabile riducendo la dipendenza dal raffreddamento meccanico convenzionale.

Passaggio Verso Architetture di Raffreddamento ad Alta Efficienza e Basso PUE

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia beneficia di un forte focus sulla riduzione degli sprechi energetici. Gli operatori cercano tecnologie che supportino obiettivi di efficienza energetica ridotta. I sistemi di aria di precisione, il free cooling e i refrigeratori avanzati stanno guadagnando terreno. Molti progetti integrano azionamenti a velocità variabile e gestione intelligente del flusso d’aria. I team delle strutture monitorano i dashboard energetici per ottimizzare il raffreddamento in tempo reale. Queste strategie riducono le spese operative e supportano gli impegni di sostenibilità. Gli investitori preferiscono asset con chiari piani di efficienza e risparmi misurabili. Un raffreddamento efficiente diventa un fattore chiave di differenziazione nelle offerte di colocation competitive.

  • Ad esempio, il Liebert DSE™ di Vertiv è un sistema di economizzazione a refrigerante pompato senza acqua utilizzato nei data center di tutto il mondo e riconosciuto per ridurre l’uso di energia per il raffreddamento rispetto ai sistemi DX tradizionali. Integra l’economizzazione per migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi senza fare affidamento sull’acqua. Il design è distribuito a livello globale e supportato da dati di prestazione documentati dalle risorse ufficiali del prodotto di Vertiv.

Aumento della pressione normativa e degli impegni di sostenibilità aziendale

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia risponde a politiche energetiche e climatiche europee rigorose. Gli operatori affrontano aspettative sulla riduzione del carbonio e sull’efficienza delle risorse. L’innovazione nel raffreddamento supporta la conformità con i quadri ambientali e gli standard edilizi. Molti operatori adottano refrigeranti più ecologici e design che risparmiano acqua. Le aziende allineano le roadmap dei data center con strategie ESG più ampie e esigenze di reporting. Un raffreddamento efficiente aiuta a ridurre le emissioni indirette e il rischio operativo. Gli investitori valutano attentamente i portafogli in base a metriche di sostenibilità e resilienza normativa. Le strutture che dimostrano chiari risultati ambientali ottengono una posizione di mercato più forte.

Adozione di controlli avanzati, automazione e ottimizzazione basata sui dati

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia guadagna slancio grazie a piattaforme di controllo intelligenti. Gli operatori implementano sensori, analisi e algoritmi basati su AI nei sistemi di raffreddamento. Questi strumenti affinano le decisioni su temperatura, flusso d’aria e bilanciamento del carico. Le risposte automatizzate aiutano a prevenire i punti caldi e migliorano l’affidabilità del sistema. La visibilità remota supporta la manutenzione predittiva e la pianificazione della capacità. I fornitori offrono soluzioni integrate che collegano il raffreddamento con la gestione più ampia delle strutture. Gli investitori apprezzano gli asset con una forte maturità dell’automazione e trasparenza dei dati. Un raffreddamento intelligente migliora la resilienza proteggendo i margini operativi a lungo termine.

Italy Data Center Cooling Market Share

Tendenze di mercato

Crescente penetrazione del raffreddamento a liquido e ibrido per rack ad alta densità

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia osserva un interesse crescente per i design a liquido e ibridi. Il calcolo ad alte prestazioni e i carichi di lavoro AI guidano le implementazioni di rack densi. Le architetture tradizionali basate sull’aria spesso faticano con questi profili esigenti. Gli operatori esplorano soluzioni di raffreddamento diretto al chip e scambiatori di calore a porta posteriore. I layout ibridi combinano il liquido e la gestione ottimizzata dell’aria nella stessa sala. Questi design migliorano le prestazioni termiche a livelli di potenza del rack elevati. I fornitori che supportano percorsi di migrazione flessibili guadagnano terreno con operatori cauti. L’infrastruttura capace di supportare il liquido diventa una tendenza strategica per campus pronti per il futuro.

Espansione delle implementazioni di raffreddamento modulari, scalabili e orientate all’edge

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia segue la crescente domanda di architetture modulari. Le strutture edge e regionali richiedono soluzioni compatte e rapidamente implementabili. I moduli di raffreddamento prefabbricati riducono i tempi dei progetti e la complessità in loco. Gli operatori preferiscono blocchi standard che si adattano alla domanda incrementale. Questi approcci riducono il rischio di sovradimensionamento in previsione di carichi di lavoro incerti. Gli impianti edge spesso integrano alimentazione e raffreddamento in un unico involucro. I fornitori perfezionano le offerte modulari per siti urbani e con limitazioni di spazio. Il raffreddamento modulare supporta strategie di espansione agili e impronte di rete diversificate.

Integrazione Di Strategie Energetiche Rinnovabili Con Progetti Di Raffreddamento Efficiente

Le tendenze del mercato del raffreddamento dei data center in Italia si allineano con l’adozione più ampia di energie rinnovabili. Gli operatori abbinano un raffreddamento efficiente a strategie di approvvigionamento energetico più pulite. I sistemi termici a bassa energia migliorano l’impatto dei contratti di elettricità verde. I progetti possono sfruttare condizioni climatiche favorevoli dove disponibili. Molti progetti danno priorità a layout che supportano la flessibilità energetica futura. Gli aggiornamenti del raffreddamento spesso coincidono con miglioramenti nella distribuzione e nel monitoraggio dell’energia. Gli investitori collegano il valore delle strutture alla combinazione di prestazioni energetiche e di raffreddamento. Le strategie di raffreddamento allineate alle energie rinnovabili rafforzano l’attrattiva a lungo termine degli asset e la fiducia dei partner.

Aumento Dell’Attenzione Ai Servizi Di Ciclo Di Vita E Ai Contratti Basati Su Risultati

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia mostra un crescente interesse per i modelli orientati ai servizi. Gli operatori cercano partner a lungo termine per progettazione, manutenzione e ottimizzazione. I fornitori si spostano dalle vendite di soli apparecchi verso offerte di prestazioni del ciclo di vita. I contratti di servizio possono includere impegni di uptime e obiettivi di efficienza. La manutenzione basata sui dati riduce i guasti e prolunga la vita degli asset. I clienti apprezzano i costi prevedibili e gli incentivi di prestazione condivisi. I livelli di servizio gestiti spesso integrano monitoraggio, analisi e supporto remoto. Questa orientazione ai servizi approfondisce le relazioni e stabilizza i ricavi ricorrenti per i partecipanti al mercato.

Sfide Del Mercato

Alta Intensità Di Capitale E Complessità Degli Investimenti In Raffreddamento Di Nuova Generazione

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia affronta ostacoli dovuti alle esigenze di capitale iniziale. Le tecnologie di raffreddamento avanzate richiedono un notevole sforzo di progettazione e integrazione. Molti operatori bilanciano asset legacy con requisiti di nuove costruzioni. L’aggiornamento di strutture più vecchie introduce vincoli di layout e tempi di inattività. I team finanziari esaminano i periodi di recupero degli investimenti per gli aggiornamenti di efficienza. Le scelte tecnologiche rischiano di essere vincolanti se gli standard evolvono rapidamente. Gli operatori più piccoli possono avere difficoltà a giustificare una modernizzazione termica su larga scala. Questi fattori rallentano la velocità di adozione nonostante i chiari benefici a lungo termine.

Lacune Nella Forza Lavoro Specializzata E Rischi Normativi E Operativi In Evoluzione

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia gestisce sfide legate a competenze e regolamentazione. Gli operatori richiedono competenze specializzate per sistemi liquidi, ibridi e automatizzati. Le carenze di talento influenzano la qualità della messa in servizio e il lavoro di ottimizzazione continua. Le norme ambientali in evoluzione aggiungono complessità alle scelte di refrigeranti e acqua. Le strutture devono documentare la conformità e la resilienza in scenari diversi. I rischi informatici e operativi aumentano con i sistemi di controllo connessi. Gli stakeholder richiedono trasparenza sulle prestazioni di affidabilità e sostenibilità. Queste pressioni richiedono solidi quadri di governance e uno sviluppo continuo delle capacità.

Italy Data Center Cooling Market SegmentationOpportunità di Mercato

Crescente Domanda di AI, Cloud e Capacità di Colocation in Italia

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia offre potenziale di crescita legato all’espansione digitale. I carichi di lavoro di AI e analisi avanzata aumentano i requisiti di raffreddamento per rack. I fornitori di cloud e colocation espandono le loro impronte nelle principali aree metropolitane. I nuovi campus possono adottare sistemi di raffreddamento efficienti e flessibili sin dall’inizio. I fornitori che supportano strategie greenfield e brownfield guadagnano quote di mercato. Gli investitori strategici possono puntare su piattaforme con chiari piani di espansione. Le partnership tra operatori e fornitori di tecnologia sbloccano progetti di riferimento innovativi. Le opportunità di crescita si estendono agli ambienti hyperscale, Impresa ed edge.

Innovazione nel Raffreddamento Intelligente, Retrofit di Efficienza e Modelli di Design Sostenibili

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia apre spazio a soluzioni guidate dall’innovazione. Controlli intelligenti, sensori e gemelli digitali consentono miglioramenti continui. I programmi di retrofit affrontano i gap di prestazioni nelle strutture più vecchie. I modelli di design sostenibile enfatizzano l’efficienza idrica e il basso impatto ambientale. I fornitori che combinano attrezzature, software e servizi creano offerte differenziate. Le istituzioni finanziarie possono supportare progetti di efficienza attraverso strumenti di finanziamento verde. I clienti che cercano progressi ESG credibili accolgono miglioramenti misurabili del raffreddamento. Questi sviluppi posizionano il mercato come una piattaforma attraente per tecnologie avanzate.

Segmentazione di Mercato

Per Componente

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia, per componente, si divide in soluzioni e servizi. Le soluzioni attualmente detengono la quota dominante grazie agli investimenti in corso in nuove strutture. Gli operatori danno priorità a refrigeratori, unità di precisione e sistemi liquidi durante le espansioni di capacità. I servizi crescono costantemente poiché gli operatori cercano supporto per installazione, ottimizzazione e ciclo di vita. Layout di raffreddamento complessi richiedono distribuzione e regolazione esperta per prestazioni ottimali. I servizi gestiti e la consulenza rafforzano i tassi di attaccamento nelle basi installate. I fornitori che combinano hardware e servizi ottengono un vantaggio competitivo. Questa struttura supporta relazioni a lungo termine e flussi di entrate ricorrenti.

Per Soluzione di Raffreddamento del Data Center

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia presenta diverse categorie di soluzioni, tra cui condizionatori d’aria e unità di precisione. Refrigeratori, unità di trattamento dell’aria e raffreddamento a liquido rispondono a diversi profili operativi. I sistemi di aria di precisione rimangono forti all’interno delle sale Impresa tradizionali e di colocation. Il raffreddamento a liquido guadagna slancio in ambienti ad alta densità e focalizzati sull’AI. Le unità di trattamento dell’aria supportano grandi stanze e la gestione del flusso d’aria efficiente dal punto di vista energetico. I refrigeratori ancorano molti campus su larga scala in cerca di stabilità della temperatura. Altre soluzioni di nicchia rispondono a siti specializzati o vincolati. L’adozione di soluzioni diversificate riflette requisiti di densità, scala e sostenibilità variabili.

Per Servizio

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia, per servizio, copre l’installazione e la distribuzione, il supporto e la consulenza, e i servizi di manutenzione. L’installazione e la distribuzione dominano durante i cicli di nuove costruzioni e grandi espansioni. Gli operatori si affidano a team esperti per integrare correttamente sistemi complessi. I servizi di supporto e consulenza crescono con l’interesse per l’ottimizzazione e la strategia. I servizi di manutenzione rimangono essenziali per garantire il tempo di attività e la longevità delle apparecchiature. Molti operatori firmano accordi di servizio pluriennali con fornitori chiave. I servizi sul campo basati sui dati acquisiscono importanza per la manutenzione predittiva. I fornitori che offrono portafogli di servizi integrati rafforzano la fidelizzazione dei clienti.

Per Dimensione dell’Impresa

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia serve grandi imprese e piccole e medie imprese. Le grandi imprese detengono una quota maggiore grazie alle loro estese infrastrutture di data center. Queste organizzazioni gestiscono sistemi critici che richiedono una robusta resilienza di raffreddamento. Le PMI adottano sempre più spesso servizi di colocation e gestiti piuttosto che strutture auto-costruite. La loro influenza sul raffreddamento spesso si riflette nelle scelte dei data center partner. I fornitori adattano le offerte per soddisfare diversi profili di scala e budget. Le grandi imprese richiedono soluzioni personalizzate e funzionalità di integrazione avanzate. Le PMI danno priorità all’affidabilità, al controllo dei costi e a modelli di servizio semplificati.

Per Tipo di Pavimento

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia, per tipo di pavimento, distingue tra pavimenti sopraelevati e non sopraelevati. Gli ambienti con pavimento sopraelevato rimangono prevalenti in molti siti legacy e tradizionali. Supportano la distribuzione dell’aria sotto il pavimento e una gestione flessibile dei cavi. I design con pavimento non sopraelevato guadagnano terreno nelle nuove costruzioni e nelle stanze ad alta densità. Questi layout spesso si abbinano a corridoi contenuti e distribuzione aerea. Le scelte strategiche di raffreddamento si allineano con le preferenze strutturali e le fasi di modernizzazione. Gli operatori valutano il flusso d’aria, la flessibilità e le implicazioni di manutenzione per ciascun approccio. I fornitori offrono soluzioni su misura compatibili con entrambi i tipi di pavimento.

Per Contenimento

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia include pavimenti sopraelevati con contenimento del corridoio caldo, contenimento del corridoio freddo e configurazioni senza contenimento. Il contenimento del corridoio caldo supporta una gestione efficiente dell’aria di ritorno e temperature di fornitura stabili. Il contenimento del corridoio freddo si concentra sulla protezione della qualità dell’aria di aspirazione intorno ai rack. Le strutture senza contenimento spesso affrontano maggiori perdite di bypass e miscelazione. Le strategie di contenimento migliorano la prevedibilità e riducono il consumo energetico. La selezione dipende dai layout legacy, dai budget di investimento e dai piani di densità. Gli operatori spesso integrano il contenimento nelle sale esistenti per ridurre le interruzioni. I fornitori supportano la progettazione, l’installazione e l’ottimizzazione per ciascun approccio.

Per Struttura

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia, per struttura, copre il raffreddamento basato su rack, su fila e su stanza. I sistemi basati su stanza dominano le strutture consolidate con layout convenzionali. Le soluzioni basate su fila crescono dove gli operatori aggiornano zone o pod specifici. Il raffreddamento basato su rack guadagna terreno in carichi di lavoro molto ad alta densità e specializzati. Ogni modello di struttura presenta caratteristiche distintive di controllo e scalabilità. Gli operatori spesso implementano combinazioni in diverse sale o campus. La selezione riflette gli obiettivi di densità, il design della ridondanza e gli obiettivi di flessibilità a lungo termine. I fornitori che supportano ambienti a struttura mista ottengono opportunità indirizzabili più ampie.

Per Applicazione

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia riguarda i data center hyperscale, colocation, Impresa, edge e altri. Le strutture hyperscale guidano la domanda di grandi volumi con aspettative di efficienza rigorose. I centri di colocation seguono da vicino, servendo più inquilini con esigenze diverse. I data center aziendali mantengono carichi di lavoro strategici in loco nonostante l’adozione del cloud. I data center edge si espandono vicino agli utenti per supportare applicazioni sensibili alla latenza. Altri data center includono strutture governative, di ricerca e specifiche per settore. Le strategie di raffreddamento si adattano al profilo di densità e resilienza di ciascuna applicazione. La crescente diversità delle applicazioni aumenta la domanda di portafogli di soluzioni flessibili.

Per Utente Finale

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia serve i settori delle telecomunicazioni, IT, retail, sanità, BFSI, energia e altri. Gli utenti delle telecomunicazioni e IT detengono quote di leadership attraverso carichi di lavoro di rete, cloud e piattaforma. Il BFSI si basa su infrastrutture sicure e sempre disponibili per transazioni critiche. L’espansione dei dati sanitari guida l’interesse per strutture resilienti e conformi. Il retail e l’e-commerce richiedono alta disponibilità per l’engagement digitale dei clienti. I settori energetico e industriale supportano sistemi operativi e piattaforme analitiche. Ogni verticale modella i requisiti di raffreddamento attraverso le esigenze di uptime e i contesti normativi. I fornitori posizionano offerte specifiche per settore e implementazioni di riferimento per costruire fiducia.

Approfondimenti Regionali

Nord e Centro Italia Come Nuclei Principali Per Lo Sviluppo Di Data Center Ad Alta Densità

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia concentra un’attività significativa nelle regioni settentrionali e centrali. Queste aree ospitano grandi centri urbani, hub di connettività e cluster industriali. I fornitori di colocation e cloud preferiscono località con accesso robusto a energia e rete. Gli investimenti nel raffreddamento in queste regioni supportano densità di rack più elevate e SLA rigorosi. Gli operatori puntano a design efficienti per gestire i costi energetici e le aspettative ambientali. Gli investitori vedono questi hub come piattaforme primarie per infrastrutture digitali scalabili. I governi regionali spesso supportano cluster tecnologici e corridoi di innovazione.

Sud Italia E Isole Come Località Emergenti Per Strutture Edge E Regionali

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia vede una crescita emergente nelle regioni meridionali e nelle isole. I data center edge e regionali supportano applicazioni sensibili alla latenza e carichi di lavoro locali. Queste strutture adottano spesso architetture di raffreddamento compatte, modulari ed efficienti. Le condizioni climatiche influenzano le scelte tecnologiche e il potenziale di raffreddamento gratuito. Gli investimenti in infrastrutture di energia e connettività determinano la fattibilità delle implementazioni. Gli operatori testano nuovi modelli per capacità decentralizzata e distribuita. Questa attività emergente amplia l’impronta geografica delle infrastrutture critiche.

  • Ad esempio, il Gruppo Almaviva gestisce importanti infrastrutture di data center in Italia che supportano servizi ICT mission-critical per clienti pubblici e privati. L’azienda enfatizza l’innovazione digitale, l’automazione e il monitoraggio avanzato attraverso le sue piattaforme per fornire infrastrutture sicure e scalabili. Questi data center fanno parte della strategia più ampia di Almaviva per abilitare servizi digitali ad alte prestazioni e resilienti a livello nazionale.

Il Ruolo Dell’Italia All’interno Dell’ecosistema Europeo Più Ampio Di Data Center E Raffreddamento

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia opera all’interno di un panorama digitale europeo integrato. I fornitori di cloud e contenuti transfrontalieri considerano l’Italia parte delle strategie regionali. Le migliori pratiche di raffreddamento spesso seguono gli standard europei più ampi e le ondate di innovazione. Le strutture italiane competono con i mercati vicini in termini di costo, efficienza e sostenibilità. L’accesso a partner qualificati e fornitori di attrezzature rafforza le capacità nazionali. Gli investitori valutano l’Italia insieme ad altri hub europei per la diversificazione del portafoglio. Questo contesto regionale supporta lo sviluppo continuo di soluzioni avanzate di raffreddamento.

  • Ad esempio, Equinix gestisce diversi data center della serie ML a Milano, progettati con infrastrutture a risparmio energetico e allineati con gli standard ambientali globali dell’azienda, comprese le certificazioni ISO 14001 e ISO 50001 per la sostenibilità e la gestione energetica. Le strutture utilizzano architetture di raffreddamento efficienti e misure di ridondanza che supportano un’alta disponibilità su carichi di lavoro critici. Queste pratiche riflettono l’impegno più ampio di Equinix per operazioni di data center sostenibili e resilienti.

Approfondimenti Competitivi:

  • Schneider Electric
  • Vertiv Group Corp.
  • Rittal GmbH & Co. KG
  • Carrier
  • Johnson Controls International plc
  • Danfoss
  • Mitsubishi Electric Corporation
  • STULZ GmbH
  • Airedale International Air Conditioning
  • Green Revolution Cooling (GRC)

Il panorama competitivo è frammentato ma disciplinato, con OEM globali e specialisti di nicchia attivi. Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia presenta un forte allineamento tra portafogli di energia, raffreddamento e servizi. Schneider Electric, Vertiv e Rittal guidano soluzioni integrate che combinano infrastruttura, monitoraggio e supporto al ciclo di vita. Carrier, Johnson Controls, Danfoss e Mitsubishi Electric si concentrano su chiller avanzati e piattaforme HVAC. STULZ e Airedale si specializzano nel raffreddamento di precisione per suite di colocation e spazi bianchi aziendali. Green Revolution Cooling promuove tecnologie di immersione e liquide mirate all’IA e ad altri carichi di lavoro densi. I fornitori competono su efficienza, sostenibilità, profondità dell’automazione e reattività delle reti di servizi locali. Partnership strategiche con hyperscaler, operatori di telecomunicazioni e integratori di sistemi modellano le roadmap tecnologiche e gli standard. I fornitori vincenti abbinano progetti di riferimento forti a modelli commerciali flessibili per garantire implementazioni multi-sito.

Sviluppi Recenti:

  • Nell’ottobre 2025, Johnson Controls International plc ha rivelato un investimento strategico multimilionario in Accelsius, un fornitore leader di tecnologia di raffreddamento a liquido diretto a due fasi. Johnson Controls si concentra sull’accelerazione della transizione verso carichi di lavoro IA ad alta densità e ad alta intensità energetica nei data center europei, compresa l’Italia.
  • Nel febbraio 2025, Carrier Global Corporation ha stipulato un accordo di partnership tecnologica e investimento con ZutaCore, un innovatore dirompente nel raffreddamento a liquido diretto a due fasi. Questa collaborazione mira ad affrontare i requisiti di raffreddamento dei data center di nuova generazione guidati dall’aumento dell’adozione dell’IA e dei carichi di lavoro di calcolo ad alta densità.
  • Nell’aprile 2024, Carrier Ventures ha compiuto un passo significativo investendo in Strategic Thermal Labs, un’azienda che sta aprendo la strada a nuove tecnologie di raffreddamento per i data center. Questo investimento mira ad accelerare l’implementazione e l’innovazione di soluzioni di raffreddamento per data center ad alta efficienza, supportando la crescita di infrastrutture sostenibili in tutta Italia.

1. Introduzione

1.1. Definizione del Mercato & Ambito

1.2. Metodologia di Ricerca

1.2.1. Ricerca Primaria

1.2.2. Ricerca Secondaria

1.2.3. Validazione dei Dati & Assunzioni

1.3. Quadro di Segmentazione del Mercato

2. Sintesi Esecutiva

2.1. Panoramica del Mercato

2.2. Risultati Chiave

2.3. Raccomandazioni degli Analisti

2.4. Prospettive del Mercato (2025–2035)

3. Dinamiche di Mercato

3.1. Fattori Trainanti del Mercato

3.2. Vincoli del Mercato

3.3. Opportunità di Mercato

3.4. Sfide & Rischi

3.5. Analisi della Catena del Valore

3.6. Analisi delle Cinque Forze di Porter

4. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Dimensionamento & Previsioni di Mercato

4.1. Dimensione Storica del Mercato (2020–2025)

4.2. Previsioni di Dimensione del Mercato (2026–2035)

4.3. Analisi del Tasso di Crescita del Mercato

4.4. Prospettive di Mercato per Paese

5. Analisi della Spesa in Capitale (CapEx)

5.1. CapEx Tendenze per Soluzione di Raffreddamento

5.1.1. Modelli di investimento tra raffreddamento ad aria, a liquido, ibrido e ad immersione

5.1.2. Quota di CapEx per tipo di apparecchiatura di raffreddamento (CRAC/CRAH, refrigeratori, torri di raffreddamento, economizzatori, ecc.)

5.1.3. Tendenze di CapEx per Paese

5.1.4. Analisi degli investimenti OEM vs. retrofit

5.2. Analisi del Ritorno sull’Investimento (ROI) & Periodo di Recupero

5.2.1. ROI per tipo di tecnologia di raffreddamento

5.2.2. Confronto costi-benefici: raffreddamento ad aria vs. raffreddamento a liquido vs. raffreddamento ad immersione

5.2.3. Periodo di recupero nei data center Tier I–IV

5.2.4. Esempi di casi di risparmio sui costi attraverso l’adozione di raffreddamento efficiente dal punto di vista energetico

6. Capacità & Utilizzo del Raffreddamento dei Data Center

6.1. Capacità Installata (MW & Sq. Ft.) per Soluzione di Raffreddamento

6.1.1. Capacità di raffreddamento installata per tipo di soluzione e Paese

6.1.2. Densità del sistema di raffreddamento (kW/rack e per sq. ft.)

6.1.3. Tendenze di espansione della capacità per hyperscale vs. colocation vs. Impresa

6.2. Tassi di Utilizzo & Metriche di Efficienza

6.2.1. Utilizzo del sistema di raffreddamento vs. capacità di progettazione

6.2.2. Pratiche di gestione del carico medio e di picco

6.2.3. Ciclo di vita delle apparecchiature e parametri di riferimento delle prestazioni

6.3. Efficienza dell’Uso dell’Energia (PUE) & Efficienza Energetica

6.3.1. PUE medio per dimensione del data center e tecnologia di raffreddamento

6.3.2. Confronto tra sistemi di raffreddamento tradizionali vs. verdi

6.3.3. Contributo del sistema di raffreddamento al consumo energetico totale della struttura

6.4. Densità del Rack & Efficienza del Raffreddamento

6.4.1. Tendenze della densità media del rack (kW/rack)

6.4.2. Adeguatezza del raffreddamento vs. carico del rack

6.4.3. Relazione tra carichi di lavoro ad alta densità (AI, HPC) e requisiti di raffreddamento

7. Mercato del Raffreddamento dei Data Center, Analisi del Consumo di Energia & Risorse

7.1. Analisi del Consumo Energetico

7.1.1. Consumo energetico totale per tipo di soluzione di raffreddamento (a base d’aria, liquido, ibrido, immersione)

7.1.2. Intensità energetica per MW di carico IT

7.1.3. Quota energetica del raffreddamento nel totale della potenza della struttura (rapporto di carico del raffreddamento)

7.1.4. Rapporto di Efficienza Energetica Annualizzato (EER / SEER) per tipo di sistema di raffreddamento

7.1.5. Tendenza alla riduzione del consumo energetico attraverso automazione, AI e tecnologie di raffreddamento gratuito

7.2. Analisi del Consumo Idrico

7.2.1. Efficienza dell’Uso dell’Acqua (WUE) – litri per kWh di carico IT

7.2.2. Consumo idrico per tecnologia di raffreddamento (raffreddamento evaporativo, raffreddamento adiabatico, ecc.)

7.2.3. Sistemi di riciclaggio e riutilizzo dell’acqua nei data center

7.2.4. Impatto delle normative sulla scarsità d’acqua per Paese sulla scelta del sistema di raffreddamento

7.2.5. Passaggio da sistemi ad alta intensità idrica a sistemi a base d’aria o ibridi

7.3. Metriche di Efficienza Combinata Energia–Acqua

7.3.1. Nesso Energia-Acqua nell’ottimizzazione del raffreddamento

7.3.2. Correlazione tra PUE, WUE e costo operativo totale (OpEx)

7.3.3. Studi di caso di implementazioni di raffreddamento senza acqua o a zero consumo d’acqua

7.4. Benchmarking & Analisi Comparativa

7.4.1. Benchmarking rispetto agli standard ASHRAE, Uptime Institute e DOE

7.4.2. Confronto delle medie WUE/PUE in Italia per Paese

7.4.3. Migliori pratiche adottate da hyperscalers (AWS, Google, Microsoft, Meta, ecc.)

8. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Componente

8.1. Soluzione

8.2. Servizi

9. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Soluzione di Raffreddamento del Data Center

9.1. Condizionatori d’Aria

9.2. Condizionatori d’Aria di Precisione

9.3. Refrigeratori

9.4. Unità di Trattamento dell’Aria

9.5. Raffreddamento a Liquido

9.6. Altri

10. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Servizio

10.1. Installazione & Distribuzione

10.2. Supporto & Consulenza

10.3. Servizi di Manutenzione

11. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Dimensione dell’Impresa

11.1. Grandi Imprese

11.2. Piccole & Medie Imprese (PMI)

12. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Tipo di Pavimento

12.1. Pavimenti Sopraelevati

12.2. Pavimenti Non Sopraelevati

13. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Contenimento

13.1. Pavimento Sopraelevato con Contenimento del Corridoio Caldo (HAC)

13.2. Pavimento Sopraelevato con Contenimento del Corridoio Freddo (CAC)

13.3. Pavimento Sopraelevato senza Contenimento

14. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Struttura

14.1. Raffreddamento Basato su Rack

14.2. Raffreddamento Basato su Fila

14.3. Raffreddamento Basato su Stanza

15. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Applicazione

15.1. Data Center Iperscale

15.2. Data Center di Colocation

15.3. Data Center Aziendali

15.4. Data Center Edge

15.5. Altri Data Center

16. Mercato del Raffreddamento dei Data Center in Italia – Per Utente Finale

16.1. Telecomunicazioni

16.2. IT

16.3. Vendita al Dettaglio

16.4. Sanità

16.5. BFSI

16.6. Energia

16.7. Altri

17. Sostenibilità & Raffreddamento dei Data Center Verdi

17.1. Iniziative di Efficienza Energetica

17.1.1. Implementazione di raffreddamento libero, raffreddamento adiabatico e economizzatori

17.1.2. Sistemi di controllo intelligenti per l’ottimizzazione della temperatura e del flusso d’aria

17.1.3. Studi di casi su programmi di miglioramento dell’efficienza

17.2. Integrazione di Energie Rinnovabili

17.2.1. Integrazione di fonti solari, eoliche o geotermiche nelle operazioni di raffreddamento

17.2.2. Sistemi ibridi che combinano energia rinnovabile con raffreddamento meccanico

17.3. Analisi dell’Impronta di Carbonio & Emissioni

17.4. Iniziative di riduzione dei GHG

17.5. Certificazioni LEED & Verdi

17.5.1. Quota di sistemi di raffreddamento installati in strutture certificate LEED, BREEAM o Energy Star

17.5.2. Conformità agli standard di efficienza energetica ASHRAE e ISO

18. Tecnologie Emergenti & Innovazioni

18.1.1. Tecnologie Emergenti & Innovazioni

18.1.2. Raffreddamento a Liquido & Immersione

18.1.3. Tasso di adozione e maturità tecnologica

18.1.4. Principali fornitori e installazioni per Paese

18.1.5. Analisi comparativa: prestazioni, costi e risparmio energetico

18.2. Integrazione di Infrastrutture AI & HPC

18.2.1. Domanda di raffreddamento guidata da cluster di addestramento AI e sistemi HPC

18.2.2. Adattamento del design di raffreddamento a carichi di lavoro ad alta densità di calore

18.3. Prontezza per il Calcolo Quantistico

18.3.1. Requisiti di raffreddamento per processori quantistici

18.3.2. Tecnologie di raffreddamento potenziali adatte per ambienti quantistici

18.4. Raffreddamento di Data Center Modulari & Edge

18.4.1. Strategie di raffreddamento per strutture prefabbricate e modulari

18.4.2. Raffreddamento compatto e adattivo per siti edge

18.5. Automazione, Orchestrazione & AIOps

18.5.1. Integrazione della gestione termica guidata dall’IA

18.5.2. Manutenzione predittiva e ottimizzazione automatizzata del raffreddamento

19. Panorama Competitivo

19.1. Analisi della Quota di Mercato

19.2. Strategie dei Principali Attori

19.3. Fusioni, Acquisizioni & Partnership

19.4. Lanci di Prodotti & Servizi

20. Profili Aziendali

20.1. Schneider Electric

20.2. Carrier

20.3. Johnson Controls International plc

20.4. Danfoss

20.5. Mitsubishi Electric Corporation

20.6. Vertiv Group Corp.

20.7. STULZ GmbH

20.8. CoolIT Systems

20.9. Modine Manufacturing Company

20.10. Rittal GmbH & Co. KG

20.11. Airedale International Air Conditioning

20.12. Green Revolution Cooling (GRC)

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Domande Frequenti:
Qual è la dimensione attuale del mercato per il mercato del raffreddamento dei data center in Italia e qual è la sua dimensione prevista nel 2035?

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia è stato valutato 486,97 milioni di dollari nel 2025 e si prevede che raggiunga 1.818,34 milioni di dollari entro il 2035. La crescita riflette la crescente domanda di raffreddamento efficiente in un’infrastruttura digitale in espansione.

A quale tasso di crescita annuale composto è previsto che cresca il mercato del raffreddamento dei data center in Italia tra il 2025 e il 2035?

Il mercato del raffreddamento dei data center in Italia è previsto crescere a un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 14,05% durante il periodo 2025–2035. Questo tasso è in linea con una forte adozione di sistemi di raffreddamento avanzati e carichi di lavoro a maggiore densità.

Quale segmento del mercato del raffreddamento dei data center in Italia ha detenuto la quota più grande nel 2025?

Le soluzioni di raffreddamento detenevano la quota più grande del mercato del raffreddamento dei data center in Italia nel 2025. La forte domanda di sistemi di precisione, chiller e design pronti per i liquidi ha guidato questa leadership.

Quali sono i principali fattori che alimentano la crescita del mercato del raffreddamento dei data center in Italia?

La crescita del mercato del raffreddamento dei data center in Italia è alimentata dall’aumento dell’adozione del cloud, dall’espansione dei rack ad alta densità, dagli impegni di sostenibilità e dall’adozione di controlli termici intelligenti in nuove e vecchie strutture.

Chi sono le principali aziende nel mercato del raffreddamento dei data center in Italia?

I principali leader nel mercato del raffreddamento dei data center in Italia includono Schneider Electric, Vertiv, Rittal, Carrier, Johnson Controls, Danfoss, Mitsubishi Electric, STULZ e Airedale International.

Quale regione ha comandato la quota più grande del mercato del raffreddamento dei data center in Italia nel 2025?

Nel 2025, il Nord e il Centro Italia hanno detenuto la quota maggiore del mercato del raffreddamento dei data center in Italia grazie a una forte presenza di colocation, migliore connettività e domanda concentrata delle imprese.

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